Tè fermentato di kombucha: scopri tutti i suoi benefici

Un po’ di storia sul tè fermentato Kombcuha

Il Kombucha, comunemente noto come “fungo del tè”, è ritenuto avere le sue radici nell’Asia durante la dinastia cinese Tsin nel 212 a.C. Questa bevanda fermentata, ottenuta dal tè, era spesso etichettata come l’elixir dell’immortalità, ossia il tè dell’Immortalità [1].

Grazie all’espansione delle rotte commerciali, il kombucha si è diffuso in India e Russia, portato dai viaggiatori e dai mercanti. Il Kombucha ha visto una rinascita in Giappone tra le due guerre mondiali, quando un visitatore giapponese a Kargasok, in Russia, scopri che questa bevanda fermentata era alla base della straordinaria salute e longevità della popolazione locale [2]. Oggi, questa bevanda, che una volta era consumata regolarmente dai Samurai, è ancora molto popolare in Giappone. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la popolarità del kombucha si è diffusa in tutta Europa.

Per secoli, un tè fatto dal fungo Chaga (un fungo di betulla) è stato utilizzato dai contadini russi del quartiere Alexandrove, vicino a Mosca, come rimedio contro il cancro [3]. Alcuni ritengono che ci possa essere una connessione tra il fungo kombucha e il fungo di betulla.

In tutto il mondo, il tè fermentato di kombucha è conosciuto con vari nomi in diverse culture. Nel XVIII secolo in Russia, era conosciuto come “Cajnyj Kvas”, in Cina come “Cha Gu” e in Germania come “Heldenpilz” [4].

Nel corso degli anni, numerose storie hanno circolato sull’abilità miracolosa di questo tè fermentato, Kombucha, nel favorire la salute. Il kombucha è stato descritto come fungo miracoloso, fungo magico, elisir di lunga vita e tè della digestione.

Sebbene ci siano poche informazioni scientifiche che supportano i benefici attribuiti al kombucha, a causa della mancanza di studi condotti, la mia esperienza pluriennale mi ha mostrato come la salute di molte persone sia migliorata grazie a questa bevanda fermentata, diventando uno dei pilastri dei miei regimi nutrizionali [5].

La cultura del kombucha contiene una simbiosi di Acetobacter (batteri acetici e lieviti), tra cui Brettanomyces bruxellensis, Candida stellata, Schizosaccharomyces pombe, Torulaspora delbrueckii, Saccharomyces boulardii e Zygosaccharomyces bailii. Questa cultura, che sembra una grande frittella, è spesso chiamata fungo, madre di aceto o Scoby (colonia simbiotica di batteri e lieviti), ma scientificamente è classificata come zoogleal [6]. Il tè fermentato di kombucha è ricco di vitamine del gruppo B, vitamina C, enzimi digestivi e probiotici.

Cos’è il tè fermentato di Kombucha

Il Kombucha è una bevanda fermentata di tè nero e zucchero (provenienti da varie fonti, tra cui lo zucchero di canna, frutta o miele) che viene utilizzato come alimento funzionale. Contiene una colonia di batteri e lieviti che avviano il processo di fermentazione una volta combinati con lo zucchero [7]. Dopo la fermentazione, il kombucha diventa una bevanda gassata che contiene aceto, vitamine del gruppo B, enzimi, probiotici e una alta concentrazione di acidi (acetico, gluconico e lattico) correlati con i seguenti effetti [8]:

  • Miglioramento della digestione;
  • Aumento dell’energia durante il giorno;
  • Rinforzo dell’immunità;
  • Riduzione dei dolori articolari;
  • Miglioramento delle funzioni del fegato;
  • Aiuto nella prevenzione contro il cancro;
  • Aiuto nella perdita di peso.

I benefici del tè fermentato Kombucha

In uno studio pubblicato sul Journal of Medicinal Food nel 2014, i ricercatori dell’Università della Lettonia hanno confermato i benefici per la salute del kombucha, evidenziando le sue proprietà disintossicanti, antiossidanti, energizzanti e l’abilità di promuovere l’incremento dell’immunità [9].

È dimostrato che il kombucha  può efficacemente intervenire nella conservazione e il recupero delle cause di quattro proprietà principali: disintossicazione, anti-ossidazione, proprietà energizzanti e la promozione dell’incremento dell’immunità.

1. Supporto del fegato

La capacità del kombucha di supportare la disintossicazione è significativa. Per esempio, è stato dimostrato che può contrastare la tossicità delle cellule epatiche [10]. In uno studio, le cellule del fegato erano protette dal danno ossidativo e mantenute nella loro normalità fisiologica, nonostante fossero state esposte a una tossina. Secondo i ricercatori, ciò è dovuto alla sua attività antiossidante e potrebbe essere utile contro le malattie del fegato, dove lo stress ossidativo gioca un ruolo fondamentale [11].

2. Digestione

Il kombucha ha proprietà antiossidanti che aiutano a combattere i radicali liberi che possono causare disordini nel sistema digestivo. Questo tè fermentato è ricco di acidi benefici, probiotici ed enzimi che supportano la digestione[12]. Studi indicano che il kombucha potrebbe prevenire e curare le ulcere dello stomaco e della permeabilità intestinale [13]. Può anche essere utile nel ripristinare l’equilibrio del sistema digestivo nel caso di un sovrapopolamento di candida, in quanto contiene fermenti lattici vivi che promuovono la ripopolazione di batteri buoni e l’eliminazione del fungo candida[14].

3. Energia

Il kombucha è noto per le sue proprietà energizzanti. Durante la fermentazione, il tè nero rilascia ferro, stimolando la produzione di emoglobina e migliorando l’apporto di ossigeno ai tessuti[15]. Questo processo, conosciuto come chelazione, potenzia la produzione di energia a livello cellulare. Inoltre, il kombucha contiene caffeina e vitamine del gruppo B, che contribuiscono al suo effetto energizzante[15].

Attraverso un processo speciale chiamato chelazione, il ferro viene rilasciato e aiuta a stimolare l’emoglobina del sangue, migliorando l’apporto di ossigeno ai tessuti e stimolando il processo di produzione di energia a livello cellulare. In altre parole, aiutando il corpo a creare più energia (ATP), questo tè può aiutare chi decide di smettere di bere regolarmente le bevande energizzanti con stimolanti, che generalmente sono piene di zuccheri raffiati e altri ingredienti non propio ideali per la salute.

4. Immunità

Il kombucha è ricco di antiossidanti che possono stimolare il sistema immunitario. Questo tè fermentato è in grado di energizzare il nostro corpo e proteggerlo contro malattie degenerative e infezioni. In uno studio, è stato dimostrato che il kombucha ha la capacità di controllare i livelli di glucosio, la pressione sanguigna e ridurre i livelli di colesterolo LDL “cattivo” [16].

5. Salute di articolazioni e pelle

Il kombucha può aiutare a prevenire e riparare i danni alle articolazioni. Ricco di glucosamina, stimola la produzione di acido ialuronico sinoviale, favorendo la preservazione del collagene e contribuendo a prevenire il dolore articolare[17]. Il kombucha può anche supportare la salute della pelle, riducendo la comparsa di rughe, grazie al suo effetto sul collagene[18].

6. Prevenzione del cancro

In alcuni studi, il kombucha ha mostrato effetti anticancro. Questi effetti sono attribuiti alla sua alta concentrazione di polifenoli e antiossidanti, che possono ostacolare la crescita delle cellule cancerogene [19].

7. Perdita di peso

La presenza di acido acetico nel kombucha, che è simile a quello che troviamo nell’aceto di mele, può promuovere la perdita di peso. Nel contesto di una dieta equilibrata e uno stile di vita sano, il kombucha può aiutare nel controllo del peso[20].

8. Salute Cardiovascolare

Alcuni studi suggeriscono che il kombucha può avere un effetto positivo sui livelli di colesterolo, un fattore chiave nel mantenimento della salute cardiovascolare.

In uno studio pubblicato nel Journal of Medicinal Food, i ricercatori hanno scoperto che la somministrazione di kombucha riduceva significativamente i livelli di colesterolo LDL (il cosiddetto “colesterolo cattivo”) e trigliceridi nei ratti, mentre aumentava il colesterolo HDL (o “colesterolo buono”). Il colesterolo LDL contribuisce alla formazione di placche nelle arterie, un fattore di rischio per malattie cardiovascolari, mentre il colesterolo HDL ha un effetto protettivo. I trigliceridi, un tipo di grasso nel sangue, in eccesso possono aumentare il rischio di malattie cardiache. Quindi, il kombucha potrebbe potenzialmente aiutare a prevenire le malattie cardiache migliorando il profilo lipidico [21].

Oltre a questi potenziali benefici, il kombucha è anche una fonte di antiossidanti. Questi composti possono proteggere il cuore e le arterie dai danni ossidativi, che possono contribuire alla formazione di placche e altre malattie cardiovascolari. Inoltre, alcuni studi suggeriscono che il kombucha può avere effetti anti-infiammatori, un altro fattore importante nella salute del cuore.

Conclusioni

Come puoi vedere , il tè fermentato di kombucha vanta molti benefici per la salute e si può anche fare da soli per un costo molto basso in modo da avere sempre un pò di Kombucha a portata di mano. Quindi bevilo se ci tieni alla tua salute!

 

Fonti Scientifiche:

  1. Bhattacharya S, Manna P, Gachhui R, Sil PC. D-galactosamine induced oxidative stress and mitochondrial dysfunction in hepatocytes. The protective role of Kombucha tea. Food & Function. 2013;4(3):443-453. doi:10.1039/c2fo30125a
  2. Jayabalan R, Malini K, Sathishkumar M, Swaminathan K, Yun SE. Biochemical characteristics of tea fungus produced during kombucha fermentation. Food Science and Biotechnology. 2010;19(3):843-847. doi:10.1007/s10068-010-0119-6
  3. Martínez Leal J, Valenzuela Suárez L, Jayabalan R, Huerta Oros J, Escalante-Aburto A. A review on health benefits of kombucha nutritional compounds and metabolites. CyTA – Journal of Food. 2018;16(1):390-399. doi:10.1080/19476337.2017.1410499
  4. Banerjee D, Hassarajani SA, Maity B, Narayan G, Bandyopadhyay SK, Chattopadhyay S. Comparative healing property of kombucha tea and black tea against indomethacin-induced gastric ulceration in mice: possible mechanism of action. Food & Function. 2010;1(3):284-293. doi:10.1039/c0fo00025f
  5. Vīna I, Semjonovs P, Linde R, Deniņa I. Current Evidence on Physiological Activity and Expected Health Effects of Kombucha Fermented Beverage. Journal of Medicinal Food. 2014;17(2):179-188. doi:10.1089/jmf.2013.0031
  6. Bhattacharya D, Bhattacharya S, Patra MM, Chakravorty S, Sarkar S, Gachhui R, et al. Antibacterial activity of polyphenolic fraction of Kombucha against Vibrio cholerae: targeting cell membrane. Letters in Applied Microbiology. 2018;66(2):145-152. doi:10.1111/lam.12829
  7. Hartmann AM, Burleson LE, Holmes AK, Geist CR. Effects of chronic kombucha ingestion on open-field behaviors, longevity, appetitive behaviors, and organs in c57-bl/6 mice: a pilot study. Nutrition. 2000;16(9):755-761. doi:10.1016/s0899-9007(00)00367-6
  8. Sreeramulu G, Zhu Y, Knol W. Kombucha fermentation and its antimicrobial activity. Journal of Agricultural and Food Chemistry. 2000;48(6):2589-2594. doi:10.1021/jf991333m
  9. Žnideršič L, Prošek M, Pogačnik A, Raspor P. Microbial and nutritional analysis of kombucha during fermentation. Food Science and Technology International. 2014;21(4):299-307. doi:10.1177/1082013214553276
  10. Liu CH, Hsu WH, Lee FL, Liao CC. The isolation and identification of microbes from a fermented tea beverage, Haipao, and their interactions during Haipao fermentation. Food Microbiology. 1996;13(5):407-415. doi:10.1006/fmic.1996.0047
  11. Sievers M, Lanini C, Weber A, Schuler-Schmid U, Teuber M. Microbiology and fermentation balance in a Kombucha beverage obtained from a tea fungus fermentation. Systematic and Applied Microbiology. 1995;18(4):590-594. doi:10.1016/S0723-2020(11)80066-2
  12. Vīna, I., Semjonovs, P., Linde, R., & Deniņa, I. (2014). Current evidence on physiological activity and expected health effects of kombucha fermented beverage. Journal of medicinal food, 17(2), 179-188.
  13. Battikh, H., Bakhrouf, A., & Ammar, E. (2012). Antimicrobial effect of Kombucha analogues. LWT-Food Science and Technology, 47(1), 71-77.
  14. Cetojevic-Simin, D. D., Bogdanovic, G. M., Cvetkovic, D. D., & Velicanski, A. S. (2008). Antiproliferative and antimicrobial activity of traditional Kombucha and Satureja montana L. Kombucha. Journal of BUON: official journal of the Balkan Union of Oncology, 13(3), 395-401.
  15. Malbasa, R. V., Loncar, E. S., Vitas, J. S., & Canadanovic-Brunet, J. M. (2008). Influence of starter cultures on the antioxidant activity of kombucha beverage. Food chemistry, 106(4), 1727-1731.
  16. Bhattacharya, S., Gachhui, R., & Sil, P. C. (2013). Effect of Kombucha, a fermented black tea in attenuating oxidative stress mediated tissue damage in alloxan induced diabetic rats. Food and Chemical Toxicology, 60, 328-340.
  17. Bhattacharya, D., Ghosh, D., Bhattacharya, S., Sarkar, S., Karmakar, P., Koley, H., & Gachhui, R. (2011). Antibacterial activity of polyphenolic fraction of Kombucha against Vibrio cholerae: targeting cell wall. Current microbiology, 62(1), 223-232.
  18. Sreeramulu, G., Zhu, Y., & Knol, W. (2000). Kombucha fermentation and its antimicrobial activity. Journal of Agricultural and Food chemistry, 48(6), 2589-2594.
  19. Banerjee, D., Hassarajani, S. A., Maity, B., Narayan, G., Bandyopadhyay, S. K., & Chattopadhyay, S. (2010). Comparative Healing Property of Kombucha Tea and Black Tea Against Indomethacin-Induced Gastric Ulceration in Mice: Possible Mechanism of Action. Food & Function, 1(3), 284-293. doi: 10.1039/c0fo00025
  20. Sánchez, M., Darimont, C., Drapeau, V., Emady-Azar, S., Lepage, M., Rezzonico, E., Ngom-Bru, C., Berger, B., Philippe, L., Ammon-Zuffrey, C., Leone, P., Chevrier, G., St-Amand, E., Marette, A., Doré, J., & Tremblay, A. (2014). Effect of Lactobacillus rhamnosus CGMCC1.3724 supplementation on weight loss and maintenance in obese men and women. The British Journal of Nutrition, 111(8), 1507–1519. https://doi.org/10.1017/S0007114513003875.
  21. Aloulou, A., Hamden, K., Elloumi, D., Ali, M. B., Hargafi, K., Jaouadi, B., Ayadi, F., Elfeki, A., & Ammar, E. (2012). Hypoglycemic and antilipidemic properties of kombucha tea in alloxan-induced diabetic rats. Journal of Medicinal Food, 15(5), 422–430. https://doi.org/10.1089/jmf.2011.0221.
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