Dieta Paleo: ecco ciò che devi sapere su questo regime alimentare

La dieta paleo negli ultimi anni è stata spesso oggetto di interesse per il mondo della nutrizione. È amata da molti, dieta paleo

odiata da altrettanti e ultimamente c’è chi la considera una dieta di moda. Quello che è sicuro è che questo metodo di alimentarsi viene sempre più spesso adottato dalle persone che cercano di migliorare la propria salute, come anche dagli sportivi o da chi semplicemente vuole rimettersi in forma.

Cos’è la dieta paleo?

La dieta paleo si basa su un principio chiave: tutto ciò che i nostri antenati del paleolitico non mangiavano, non dovrebbe essere mangiato nemmeno da noi. Questo perché il tipo di alimentazione di quell’epoca è stato lo stesso per milioni di anni, mentre la rivoluzione agricola, che ha cambiato il modo di mangiare dell’essere umano, è avvenuta ‘solo’ 10.000 anni fa. Questo ‘breve’ lasso di tempo non ha permesso al nostro organismo di evolversi nel modo corretto per poter sopportare la dieta moderna.

Ci sono anche altre caratteristiche su cui si basa la dieta paleo e qui di seguito ti elenco 8 cose che secondo me dovresti sapere nel momento in cui decidi di seguire questo regime alimentare.

8 cose che voglio dirti sulla dieta paleo

1. Dieta paleo non vuol dire vivere come i nostri antenati – il vero modo di seguire correttamente questo tipo di alimentazione è seguire i principi di vita di quel periodo storico, per applicarli allo stile di vita moderno. Questo significa tra le altre cose: mangiare cibi nutrienti privi di additivi e di ingredienti chimici, alimenti che provengono da agricolture e allevamenti organizzati in maniera naturale, muovere il proprio corpo tutti i giorni, avere un adeguato riposo oltre a trovare il modo di disfarsi dello stress.

2. Gli alimenti previsti nella dieta paleo sono ottimi – nutrizionalmente parlando i cibi che maggiormente fanno parte di questo regime alimentare sono ottimali. Carne di animali allevati al pascolo, semi, spezie, frutta secca, pesce, uova, verdura e frutta.

3. La dieta paleo non è una dieta chetogenica – ci sono molti sostenitori della dieta paleo che sono convinti che i nostri antenati non mangiavano carboidrati, ma gli studi dicono che nella loro alimentazione c’era invece un loro apporto del 30-40% rispetto al totale delle calorie. Inoltre, benché ci siano persone che non hanno problemi a seguire una dieta a basso contenuto di carboidrati come la Atkins, ce ne sono altre che non solo non riescono, ma possono anche peggiorare il proprio stato di salute a causa di questo.

4. Non c’è bisogno di seguire la paleo al 100% – comprendendo molti cibi nutrizionalmente ottimali, non c’è dubbio che, in alcuni casi, seguire questa dieta sia una buona idea per ritrovare la propria salute e forma fisica. Ma non deve essere forzatamente rigorosa per dare benefici. Si possono aggiungere determinati alimenti che non sono compresi nelle rigide linee guida dei più severi fanatici della dieta paleo. I latticini per esempio non vengono assunti perché i nostri antenati non li usavano. Sedieta paleo tollerati dall’intestino e se sono derivati da latte crudo, possono rivelarsi utili in molti casi (vedi questo articolo e anche quest’altro).

5. I legumi non devono essere evitati per forza – sempre parlando di alimenti che vengono proibiti generalmente dalla dieta paleo, i legumi sono generalmente accusati di non fare parte della dieta dei nostri antenati e di contenere antinutrienti come la lectina e l’acido fitico. Alcune ricerche smentiscono la prima ipotesi, mentre per la seconda (che è vera) c’è un rimedio di cui ti parlo in questo articolo.

6. Gli amidi, altro cibo mal visto dalla dieta paleo, ma… – gli amidi vengono spesso accusati da alcuni sostenitori della paleo, in quanto causa di obesità e altre malattie. Questo mi trova sicuramente d’accordo per quello che riguarda i prodotti raffinati. Chi però ha l’intestino sano non dovrebbe escludere a priori i cereali.

7. Attenzione agli alimenti “paleo friendly” – un regime alimentare che ha avuto un impatto così forte sulla popolazione mondiale, ovviamente non poteva essere ignorato dalle industrie alimentari. Sono stati creati per questo alimenti confezionati con la dicitura ‘paleo friendly’ che rispecchiano le caratteristiche della dieta, ma che hanno additivi tutto meno che paleolitici e che di sicuro non hanno niente di sano. Controlla sempre le etichette!

8. Non esiste un approccio paleo uguale per tutti – questo è un punto fondamentale che ci tengo a specificare, non riguarda solo questo tipo di alimentazione, ma qualsiasi tipo di regime si voglia seguire (gruppi sanguigni, alcalinizzante, mediterranea, ecc…). Ciò che va bene per una persona, non è detto che vada bene anche per un’altra. Generalizzare e adottare uno stile alimentare solo sulla base di qualcosa che si è letto, senza approfondire lo stato del proprio intestino è qualcosa che può portare a subire conseguenze anche serie. È necessario un approccio individuale, atto a soddisfare le proprie esigenze specifiche. In un determinato momento può essere necessario eliminare alcuni alimenti che poi devono essere integrati in un secondo momento, ma tutto dipende dall’intestino ed è impossibile generalizzare.

Le contestazioni fatte alla dieta paleo dagli altri

dieta paleoLa dieta paleo si basa essenzialmente sull’assunzione di alimenti proteici di origine animale in grandi quantità. Tutti i sostenitori del “The China Study”, come anche chi segue regimi simili alla dieta alcalina o vegana, accusano questo tipo di alimentazione di essere acidificante e di portare ad incrementi sconsiderati di colesterolo e malattie cardiache.

Se segui il mio lavoro saprai che questi contestazioni sono da me ritenute piuttosto deboli, visto che la carne, anche quella rossa, è un alimento altamente nutriente che beneficia un essere umano sotto più aspetti. Sicuramente sono necessarie alcune attenzioni:

  • la carne deve essere non proveniente da allevamenti di tipo intensivo, ma da animali allevati al pascolo.

  • deve essere assunta sempre insieme a una buona verdura del contadino (quindi anche questa non da agricoltura intensiva).

  • visto che generalmente le proteine caricano i reni di lavoro, è bene sempre bere un buon quantitativo di acqua (che, ovviamente, è consigliato con qualsiasi tipo di alimentazione).

Per quello che riguarda il colesterolo, ho già parlato abbondantemente dell’argomento, ma ci tengo a ripeterlo: il colesterolo alto e i grassi saturi sono stati per decenni accusati di essere la causa principale delle malattie cardiache. Studi recenti però hanno dimostrato non esistere prove che confermino questa ormai credenza popolare e i solo livelli di colesterolo alto non possono essere considerati un fattore di rischio per le malattie cardiache quando l’80% delle persone ricoverate con attacco di cuore ha i valori che rientrano nella norma.

Le mie contestazioni e le conclusioni sulla dieta paleo

Come specificato nei vari passaggi, qualsiasi tipo di dieta o regime alimentare può non essere adatto ad un intestino malmesso. Quindi generalizzare e dire che la dieta paleo è la manna per tutti i tipi di malattie autoimmuni, patologie intestinali, persone che hanno problemi di peso, ecc… è sbagliato.

Tendenzialmente è un tipo di alimentazione non così scorretto, ma elimina molti alimenti vita natural durante e su questo io non sono d’accordo. Eliminare alimenti complessi significa indebolire l’intestino e come ripeto spesso il problema non è il cibo, ma l’intestino stesso. Quindi limitarsi a ‘eliminare’ non risolve niente e mai lo risolverà. Se si parla di intestini che funzionano nel modo corretto, non c’è motivo di eliminare completamente nessun cibo, sempre secondo una logica e una buona consapevolezza di ciò che si dà come nutrimento al nostro corpo.

Limitarsi a dire “non lo mangio perché non lo mangiavano i miei antenati’ è piuttosto riduttivo, visto che ci sono un sacco di cose che non venivano fatte dai nostri ancestrali, come vivere in una casa o guardare la televisione, ma non per questo ce ne priviamo.

Se il tuo intestino è mal messo, nessuna dieta paleo ti può aiutare, non fino a che non sarai a buon punto del tuo recupero della salute. Se viceversa sei sano, hai comunque bisogno di una dieta paleo modellata sulle tue esigenze, che non ti crei degli scompensi che a loro volta potrebbero altrimenti portarti ad avere problemi di salute futuri. Evita il fai da te, non perché devi ascoltare quello che ti dico io, ma perché devi voler trovare la strada giusta affinché il tuo corpo possa continuare a farti vedere e sentire non come un antenato del paleolitico, ma come un intelligente e consapevole uomo del futuro.

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